L’asciugacapelli è molto importante per chi vuole mantenere in perfetto ordine la propria capigliatura. Una esigenza avvertita anche da chi conduce una vita attiva, ad esempio gli sportivi che vanno in palestra e coloro che si trovano spesso in viaggio, magari per motivi di lavoro.
Si tratta, come è facile immaginare, di categorie che hanno bisogno di ottimizzare lo spazio a disposizione, cercando di non sovraccaricarsi. In particolare dovendo recare con sé un bagaglio, devono fare in modo che questo non solo non pesi troppo, ma che il suo spazio non venga requisito da un phon.
Ne consegue che questi utenti hanno bisogno di modelli diversi da quelli che invece fanno bella mostra di sé nelle nostre abitazioni, per i quali non sussiste alcun problema di spazio o peso. Le aziende hanno naturalmente provveduto a soddisfare anche le esigenze di queste persone, varando dispositivi in grado di limitare peso e dimensioni, anche se per farlo è stato necessario adeguarsi a qualche dolorosa rinuncia.
Il phon da viaggio
Chi si muove molto lo sa benissimo: negli alberghi o nelle palestre spesso non si ha a disposizione il phon per poter provvedere all’hair styling. Diventa quindi indispensabile munirsi di phon ideati espressamente per non occupare troppo spazio, risultare maneggevoli, ma anche dare luogo a prestazioni decenti.
Di cosa ha bisogno un asciugacapelli di questo genere? Il primo dato è quello relativo alla potenza, che solitamente va ad attestarsi intorno ai 1200 Watt, anche se non mancano modelli che possono raggiungere i 1800.
Anche la possibilità di selezionare la temperatura non manca, considerato come alcuni modelli più evoluti siano in grado di garantirne 3 oltre a 2 velocità, sufficienti quindi a soddisfare esigenze più corpose.
Sempre i modelli più evoluti sono poi in grado di presentare il concentratore, grazie al quale è possibile dare vita ad una acconciatura più precisa, e la possibilità di smontare la griglia posteriore, che sono da considerare veri e propri comfort. Una cosa che dovrebbe essere controllata con attenzione è poi quella relativa alla possibilità di ripiegare il phon, risparmiando così spazio nel proprio bagaglio. Va però ricordata una controindicazione non da poco in tal senso, ovvero il fatto che i modelli pieghevoli sono meno resistenti degli altri.
Anche il cavo è un fattore molto importante. In tal caso si dovrebbe controllare se il phon è cordless, un modello che può notevolmente agevolare i viaggiatori, i quali potrebbero non trovare una presa per attaccarlo alla corrente. Nel caso non lo sia diventa comunque importante la lunghezza del filo, che dovrebbe raggiungere perlomeno i due metri, in modo da favorire i movimenti dell’utente.
Conclusione
Per chi sia sempre in movimento e intenda comunque badare alla propria immagine pubblica presentando una chioma in ordine, è molto importante poter disporre di un asciugacapelli adatto.
Per adatto si intende un phon leggero, compatto e resistente. I motivi sono abbastanza evidenti: la leggerezza e le ridotte dimensioni possono consentirne un facile trasporto, mentre la robustezza è indispensabile proprio in considerazione del fatto che spesso le operazioni di asciugatura devono essere condotte in condizioni particolari, anche molto scomode e tali da poter comportare la caduta del phon.
Le case produttrici hanno da tempo intercettato l’esigenza di phon da viaggio, presentando un notevole numero di modelli che se non presentano funzioni tecnologiche particolari, sono comunque in grado di dare vita a prestazioni di buon livello. Il nostro consiglio è comunque di ricorrere ad aziende dotate di un nome importante, per ovvi motivi: non solo il brand è tenuto a coltivare la sua reputazione, ma può anche presentare una assistenza clienti di buon livello, perfettamente strutturata e stratificata a livello territoriale, tale quindi da rendere più facili i rapporti in caso di necessità.