Gli asciugacapelli a casco: cosa sono, e come si usano?

• 1 Cosa sono gli asciugacapelli a casco
• 2 Quali vantaggi offrono?
• 3 Quali gli svantaggi?
• 4 Come scegliere un asciugacapelli a casco

Per asciugare i propri capelli esistono diversi modi. Tra di essi va ricordato l’utilizzo dell’asciugacapelli a casco, che può essere utilizzato anche in un ambito domestico. Di cosa si tratta?

Cosa sono gli asciugacapelli a casco

L’asciugacapelli a casco è uno strumento professionale per lo styling dei capelli grazie al quale è possibile asciugare la propria chioma in maniera delicata. A rendere possibile questo tipo di trattamento è in particolare l’adozione di basse temperature, senza l’utilizzo di phon e spazzola. In questo modo viene a ridursi in maniera notevole il rischio di bruciare e danneggiare i capelli che viene invece ad essere acuito dalla vicinanza del flusso d’aria calda, dal ripasso eccessivo sulla stessa zona e dall’utilizzo improprio della spazzola.

Quali vantaggi offrono?

Usare il casco asciugapelli, oltre ai risultati assicurati nella fase di asciugatura, presenta anche un altro vantaggio di non poco conto, ovvero quello di avere le mani libere durante l’operazione. L’utente ha quindi la possibilità di dedicarsi ad altre occupazioni, come leggere una rivista o un libro, oppure lavorare al suo computer.
Altro vantaggio è poi quello garantito dalla estrema silenziosità del dispositivo, un fattore da non sottovalutare considerato come l’inquinamento acustico sia sempre più diffuso nelle nostre vite.
Anche la delicatezza con cui l’asciugacapelli a casco porta avanti le sue mansioni rappresenta un notevole vantaggio per chi lo utilizzi, in quanto limita notevolmente il pericolo di danneggiare i capelli, aggiungendosi ad un miglior rendimento assicurato dal fatto che l’aria rimane al suo interno aiutando ad avere un risultato più uniforme.

Quali gli svantaggi?

Sull’altro piatto della bilancia occorre invece mettere la necessità di una manualità all’altezza della situazione e il dilatarsi dei tempi di asciugatura rispetto al tradizionale phon. Per chi sia costretto ad operare in tempi abbastanza ristretti si tratta quindi di una modalità da scartare preventivamente.

Come scegliere un asciugacapelli a casco

Quali sono i fattori da considerare nella scelta di un asciugacapelli di questo genere? Il primo è sicuramente rappresentato dallo spazio disponibile, proprio per le dimensioni del dispositivo. Anche la frequenza dell’utilizzo dovrebbe essere preso in considerazione, proprio per la spesa che si va ad affrontare.
Una volta affrontati questi problemi e rapportati alle proprie esigenze, si può scegliere all’interno di due categorie:

1. caschi asciugacapelli a struttura rigida, costituiti da un’asta regolabile e da un casco rigido, al cui interno sono presenti le ventole delegate all’emissione di aria calda;
2. caschi asciugacapelli a struttura morbida, ovvero cuffie da indossare sulla testa, prodotte con l’ausilio di una plastica termoresistente.

Un fattore da tenere presente in fase di scelta è poi quello rappresentato dalla potenza, ovvero il numero di watt utilizzato per lavorare. Proprio da essa dipendono la sua velocità di asciugatura e le sue prestazioni, oltre naturalmente al costo e ai consumi elettrici. Maggiore sarà il wattaggio, più veloce sarà l’asciugatura, limitando quindi i consumi e, di conseguenza, il peso della bolletta.
Al fine di orientarsi su un prodotto adatto, ricordiamo che in caso di capelli lunghi e spessi sarebbe meglio orientarsi verso potenze maggiori, andando a ridurre i tempi di asciugatura.
Infine i livelli tecnologici, ovvero le funzioni presenti. Le più utilizzate sono le seguenti:

• il settaggio della temperatura, che consente di regolare il livello della temperatura sulla base delle preferenze dell’utente. I modelli level entry presentano 2 regolazioni di temperatura, contro il doppio solitamente presente sui modelli più sofisticati;
• la selezione dell’intensità, presente solo nei modelli di fascia alta. Va ricordato come l’intensità del getto di calore vada non solo a determinare la velocità di asciugatura, ma anche il tipo di messa in piega. Optare per una potenza delicata può aiutare a formare ricci naturali, il suo aumento può invece essere utile per poter ammorbidire le ciocche prima della piastra;
• il colpo d’aria fredda, che permette il fissaggio, con un breve getto breve di aria fredda, dell’acconciatura appena ottenuta.
• lo spegnimento automatico, altra funzione che caratterizza solitamente  i modelli più costosi, grazie alla quale il dispositivo si spegne dopo 60 minuti di utilizzo continuo, proprio al fine di garantire la sicurezza degli utenti.