Può sembrare strano, ma non sono pochi i neonati che possono vantare capelli già abbastanza folti. Una presenza la quale impone un surplus di attenzioni, in quanto in caso di lavaggio gli stessi possono rimanere bagnati e provocare raffreddori che per i più piccoli possono diventare abbastanza insidiosi, per ovvi motivi.
Il vero problema, in casi di questo genere, è rappresentato dal fatto che la cute dei neonati è estremamente delicata e ha quindi bisogno di essere trattata in maniera da non danneggiarla. Come si può procedere in questo caso? Il primo suggerimento è proprio quello relativo all’utilizzo di un asciugacapelli specifico e in tal senso occorre sottolineare come le case producano dispositivi concepiti proprio per l’infanzia, in considerazione delle problematiche che operazioni di questo genere condotte su un utente così particolare potrebbero comportare.
Conviene usare un asciugacapelli per bambino?
Prima di utilizzare un asciugacapelli per i più piccoli, va però ricordato che sin dove possibile sarebbe meglio evitare il loro uso. Va infatti ricordato come la pelle dei neonati sia estremamente sensibile, tanto da poter essere irritata anche da operazioni condotte con la massima delicatezza.
Quindi il primo consiglio è quello di provare ad asciugare i capelli del neonato in una maniera alternativa, del resto consueta quando la tecnologia non contemplava ausili elettrici, ovvero quella portata avanti con poche operazioni manuali e tramite l’uso di un semplice asciugamani.
In alternativa all’asciugamani, che peraltro molto spesso nel caso di quelli dedicati ai bambini sono provvisti di un piccolo cappuccio, si può usare un telo in spugna o microfibra.
Un accorgimento che potrebbe rivelarsi sufficiente anche in considerazione del fatto che i capelli dei più piccoli, essendo estremamente fini, tendono ad asciugarsi con estrema rapidità.
Oltre all’utilizzo dell’asciugamano occorre anche adottare un altro accorgimento, ovvero un massaggio estremamente delicato del cuoio capelluto, portato avanti mediante i polpastrelli. Un massaggio di questo genere, infatti, ha il potere di andare a migliorare la circolazione sanguigna contribuendo per questa via a rilassare il piccolo.
Altra cosa da ricordare è quella relativa alla necessità di non strofinare la testa, proprio in considerazione del fatto che i capelli del bimbo sono estremamente sottili, quindi molto delicati, tanto da poter spezzarsi.
Sin qui, abbiamo esaminato il caso in cui la capigliatura sia già abbastanza folta. Nel caso in cui, però, il piccolo abbia soltanto sviluppato pochi capelli, si può tranquillamente attendere che si asciughino da soli, soprattutto nel corso della stagione estiva, quando peraltro la permanenza dell’umidità può provocare notevole sollievo soprattutto nelle giornate torride.
Quando usare il phon per neonati
Se sin qui abbiamo esaminato il caso in cui sarebbe meglio non utilizzare l’asciugacapelli, va però ricordato come in alcuni casi si possa senz’altro provvedere ad utilizzarne uno, a patto che sia stato concepito espressamente per i neonati. Una precauzione che può essere presa nel corso dei mesi invernali, ove si intenda tenere il piccolo al riparo da eventuali malanni di stagione. In questo caso, occorre ricordare che il phon deve essere tenuto a debita distanza dal cuoio capelluto, proprio per fare in modo che le operazioni non comportino conseguenze.
L’ultimo consiglio che ci sentiamo di dare riguarda proprio la necessità di non risparmiare ove si intenda adottare un phon per i neonati, soprattutto in considerazione delle particolari tematiche poste da questo tipo di utenza. Meglio puntare su brand che abbiano già saputo segnalarsi per le loro proposte e cercare eventualmente di conseguire un elevato rapporto tra la qualità del prodotto e il suo prezzo di vendita. Un modus operandi che molto spesso permette di mettere insieme l’esigenza di risparmiare qualcosa senza dover sacrificare il lato prestazionale.
