- 1 L'asciugacapelli agli ioni: cos'è e come funziona
- 2 L'asciugacapelli in ceramica e tormalina: cos'è e come funziona
- 3 Quale scegliere?
- 4 Gli altri criteri di scelta
- 5 Attenzione alla manutenzione
Quando si decide di acquistare un asciugacapelli, è molto importante avere le idee chiare, per non spendere in maniera sbagliata i propri soldi.
Per riuscire a scegliere un phon in grado di rivelarsi un vero e proprio investimento, occorre in particolare seguire una serie di criteri di scelta cercando di parametrarli alle proprie particolari esigenze. Tra di essi uno dei più rilevanti è quello relativo alla tecnologia con cui è costruito il prodotto. La domanda da porsi in questo caso è la seguente: meglio un asciugacapelli agli ioni o in ceramica e tormalina?
L’asciugacapelli agli ioni: cos’è e come funziona
Gli asciugacapelli con tecnologia agli ioni funzionano dando vita all’emissione di ioni negativi i quali sono delegati alla suddivisione delle gocce d’acqua in particelle sempre più piccole sino alla loro definitiva scomparsa, secondo alcuni solo teorica. In tal modo non solo il tempo di asciugatura andrebbe praticamente a dimezzarsi, ma i capelli resterebbero notevolmente più morbidi.
L’asciugacapelli in ceramica e tormalina: cos’è e come funziona
I phon in ceramica o tormalina, a loro volta, provvedono ad asciugare mediante il calore tradizionale, ma a differenza dei modello tradizionali riescono a garantire una temperatura uniforme e, soprattutto, mai eccessiva e un tempo di asciugatura molto ridotto, garantendo in tal modo la salute del capello e un buon risultato finale.
Quale scegliere?
Va però sottolineato come nel corso degli ultimi anni le case produttrici di piccoli elettrodomestici per la cura ed il benessere della persona abbiano puntato sullo sviluppo di prodotti in grado di adattarsi ad ogni tipo di esigenze, all’insegna della massima versatilità. Di conseguenza è ormai possibile trovare in commercio ottimi asciugacapelli in ceramica o in tormalina con tecnologia agli ioni. Il prezzo è leggermente più alto, ma verrebbe in pratica ad essere ripagato da un rendimento più alto a vantaggio di tutti i suoi utenti.
Gli altri criteri di scelta
- la potenza, la quale può variare da un minimo di 700 Watt ad un massimo che può oltrepassare i 2500. Con il suo aumentare, salgono naturalmente anche i prezzi, per cui sarebbe consigliabile arrivare ad un compromesso, magari intorno ai 1800 Watt;
- la portata del getto d’aria, in quanto maggiori saranno i metri cubi emessi all’ora, più rapida sarà l’asciugatura;
- la regolazione della temperatura, la quale deve rispettare il capello. Quelli più fini e sfibrati non devono essere oggetto di alta temperatura, a differenza di quelli più corposi e sani, di conseguenza occorre poter scegliere tra varie opzioni, non meno di tre;
- la selezione della velocità, che può andare ad influire sul tipo di acconciatura che si desidera ottenere;
- la presenza di accessori, tra i quali va ricordato in particolare il diffusore, grazie al quale è possibile ottenere ottimi risultati anche trattando capelli fini e sfibrati.
Attenzione alla manutenzione
Gli asciugacapelli non necessitano di particolare manutenzione. All’atto dell’acquisto occorre però sincerarsi della presenza di una griglia posteriore removibile. Proprio essa, infatti, può rendere più agevole rimuovere i residui di polvere e capelli che sono il naturale portato dell’attività del prodotto nel corso del tempo. Peraltro facendo regolare manutenzione e assicurando per tale via la pulizia del dispositivo si pongono le basi per una maggiore durata nel corso del tempo e per performance sempre di buon livello.